In questi ultimi anni l'immagine di un Kenya come luogo esclusivamente di una vacanza immersa nella natura, sta progressivamente trasformandosi nell'immagine data dalle spiagge intorno a Mombasa, dove la dimensione ludica e la magia del mare del Kenya completano l'offerta turistica dei safari e rendono ancor più piacevole la scoperta di questa nazione dal grande fascino.
Sono molti i pacchetti di viaggio che convergono su Mombasa e la città è il fulcro vitale delle frenetiche attività commerciali della costa occidentale del Kenya. Questo comporta una certa
allergia ad alcuni visitatori, che possono essere infastiditi dal moderato caos cittadino, una sorta di piccola Nairobi sul mare, ma in realtà Mombasa offre molto di più che una semplice
cozzaglia di strade di una media città africana. Il cuore del centro storico è ancora uno spaccato di architettura Swahili, con i classici infissi finemente intagliati e le case dalla classica
struttura swahili con soluzioni architettoniche in grado di mantenere la netta separazione tra comunità maschile e femminile.
Il porto di Mombasa è dominato dall'inconfondibile profilo del Forte Jesus, una massiccia costruzione eretta dai Portoghesi nel vano tentativo di sottrarre l'egemonia omanita dalle coste del Kenya.
Nonostante le numerose battaglie e i frequenti cambi di mano la struttura rimane tutt'ora uno spaccato significativo della turbolenta storia keniota del sedicesimo secolo, e merita assolutamente una visita. La fortezza è anche vicina al centro storico, ed è quindi facile da includere nel vostro itinerario, tenendo conto che al suo interno troverete anche un museo.
Da segnalare le imponenti mura fatte di roccia corallina che s'affacciano sulla baia di Mombasa, attraverso le quali si apre il Passaggio degli Archi, verso il mare.
Mombasa rimane comunque un punto di riferimento ben posizionato per organizzare le proprie escursioni verso le bellezze naturali della regione costiera, sia per una questione meramente geografica: si trova vicino a parchi nazionali importanti come il Kisite Marine National Park, le Shimba Hills National Reserve, e relativamente vicina al famoso parco di Tsavo, uno dei migliori per i safari. È anche una località dotata di una piacevole vita notturna e con ristoranti tra i migliori del Kenya, che riflettono le tradizioni culinarie variegate della nazione, che passa dalla cucina tradizionale africana, a quella indiana, passando da contaminazioni italiane, di moda in questi ultimi anni, con il boom turistico delle coste intorno a Malindi. Per chi vuole soffermarsi qualche giorno a Mombasa, segnalo la presenza di due spiagge, una a sud del centro, chiamata Shelly Beach, mentre a nord troviamo Nyali Beach, la prima della lunga serie di spiagge settentrionali che arrivano fino a Watamu e Malindi.
Ambedue le direttrici conducono verso splendidi tratti di costa: in direzione della Tanzania, con celebri spiagge come Diani Beach e Shimoni, mentre verso nord, oltre al Parco Nazionale Marino e Riserva di Mombasa al lago della costa, si apre un lungo litorale con i nomi celebri di Kilifi, Watamu e Malindi, e in posizione più remota, ma non meno affascinante, l'arcipelago di Lamu con l'incantevole Manda Island.
Il Mombasa Marine National Park and
Reserve è uno dei parchi marini più belli del Kenya. Il parco è pieno di barriere coralline anche se copre solo 10 chilometri quadrati. Caratterizzata da spiagge sabbiose, palme,
oceano azzurro e molto altro, la riserva nazionale si estende per circa 200 chilometri.
Il Mombasa Marine Park è stato istituito nel 1986 per proteggere le barriere coralline, che si estendono parallelamente alla costa, poiché fa parte della formazione dell'ecosistema sulla costa
del Kenya.
Il parco marino è uno dei luoghi più visitati nei parchi nazionali del Kenya.
Il parco marino si trova nel distretto di Mombasa, nella provincia costiera; al largo e a nord-est della città di Mombasa tra Mtwapa e Tudor Creek.
Il periodo migliore per visitare il parco nazionale marino dipende dalle attività e dagli interessi di ogni turista. Da giugno a dicembre è perfetto per osservare le megattere mentre migrano. Per
gli appassionati di pesca, il periodo da agosto a ottobre è ottimo. Per i subacquei e gli amanti dello snorkeling, da ottobre a marzo è il periodo migliore per godersi la vita marina.
Il Parco Nazionale è dotato di diverse specie di vita come fanerogame marine, stelle marine, granchi, tartarughe, pesci pietra, polpi, meduse, cetrioli di mare, pesci angelo, squali, delfini
tursiopi, tartarughe verdi (Chelonia mydas), tartarughe liuto (Dermochelys coriacea), tartarughe embricate (Eretmochelys imbricata), tartarughe comuni (Caretta
caretta), megattere, castagnole, pesci zebra, delfini spinner (Stenella longirostris) e molti altri.
I turisti possono praticare molte attività come lo snorkeling nelle splendide acque limpide, le immersioni nel miglior sito di immersione, la pesca, le gite in barca con pranzo al sacco da
gustare durante la corsa, il birdwatching, lo sci nautico e il windsurf. Ecco alcune attività da praticare mentre si è al Mombasa Marine National Park and Reserve:
1- Visualizzazione della vita marina
Il parco nazionale è pieno di varie specie di vita marina da vedere e godere come erbe marine, stelle marine, granchi, tartarughe, pesci pietra, ricci di mare, cetrioli di mare, polpi, squali,
delfini, pesci angelo, pesci farfalla, delfini tursiopi, tartarughe verdi, tartarughe embricate, tartarughe comuni, pesci pappagallo, megattere, pesci zebra, castagnole, delfini spinner.
2- Snorkeling
Lo snorkeling è un'attività divertente per i turisti dove possono vedere i tesori del mare nell'acqua limpida. Attrezzi da snorkeling sono disponibili per il noleggio.
3- Immersioni
L'immersione è un'esperienza eccellente al Mombasa Marine Park, uno dei migliori siti di immersione. Sono fattibili anche le immersioni notturne e l'attrezzatura per le immersioni è disponibile
per il noleggio nei rispettivi hotel e aziende.
4- Pesca
Oltre ad esplorare i tesori del mare con gli occhi, i turisti possono divertirsi a pescare e venire a contatto in modo diverso con le creature dell'oceano.
5- Gite in barca
È un'esperienza da provare dove i turisti possono godersi gite in barca con pranzo al sacco. Ci sono molti uccelli acquatici da vedere.
6- Birdwatching
Il parco ha un numero di uccelli acquatici che possono intrattenere i visitatori durante i loro tour. Un esempio di uccelli acquatici è il piviere granchio.
7- Prendere il sole
I visitatori possono godersi il caldo sole e la fresca brezza dell'Oceano Indiano sulle spiagge sabbiose lungo la costa e riposarsi sotto le ondeggianti palme da cocco sulle spiagge di sabbia
bianca.
Vedi anche: Mombasa Beach
GLI AFRICANI E LA BIBBIA
«Già nell'ambiente colonialista era in voga l'abitudine di gettare in mare la Bibbia non appena attraversato il canale di Suez. Pure i missionari, affascinati dal "Continente Nero", non gettavano in mare la Bibbia, ma solo la tonaca.»
«Quando i missionari giunsero, noi africani avevamo la terra e i missionari la Bibbia. Essi ci dissero di pregare ad occhi chiusi. Quando li aprimmo, loro avevano la terra e noi la Bibbia.»